lettera pubblicata integralmente così come apparsa su : http://caiazzorinasce.blogspot.com/
Carissimo Raffaele Santabarbara, innanzi tutto sono felice che dopo alcuni anni riusciamo nuovamente a stabilire un seppur minimo rapporto epistolare e soprattutto, di dialogo. Ma, purtroppo, non è con me che devi confrontarti bensì con il Tuo elettorato, che alle ultime elezioni del 2004 ti ha donato un riscontro formidabile, seppure ribadisco la mia viva soddisfazione per la missiva da Te inviatami. Voglio venire al punto e non farTi perdere tempo. Che a Piana di Monte Verna non ci siano ne Rè, ne vicerè, personalmente l’ho appreso 33 anni orsono alla prima elementare, quando mi insegnò la cara e mai dimenticata Maestra Angela Mastroianni in Parillo, che la Monarchia era stata ripudiata nel 1946. Non immaginavo però, e consentimi, che dopo 33 anni mi sarei ritrovato di fronte delle persone investite da una popolazione intera ad Amministrare una piccola e tranquilla Comunità qual è sempre stata Piana di Monte Verna, atteggiandosi proprio come un Rè o un vicerè! Se quello che Ti scrivo è falso, Ti sfido pubblicamente a smentirlo non innanzi ad una claque preparata per l’occasione ad hoc, ma in un pubblico confronto, Tu come Amministratore e il sottoscritto come Cittadino qualunque. Ovviamente non è il male maggiore atteggiarsi a Re o vicerè, anzi. Il problema lo sai dove consta, che qualche lacchè che gravita intorno all’Amministrazione Comunale inizia ad atteggiarsi a Barone, Duca e Marchese. Insomma un po’ come le mosche che tolgono i parassiti agli elefanti e che girano sempre intorno al pachiderma. Personalmente Ti riconosco un’intelligenza politica non Comune, così come Ti riconosco una capacità persuasiva al di sopra della media, però non posso e non debbo permetterTi di offendere la mia intelligenza! Diamine, se a Piana di Monte Verna, siamo arrivati all’anno zero, qualcuno di Voi Amministratori, non dico Tu, non dico nemmeno il presidente – sindaco Raffaele De Marco, ma qualcuno avrà avuto un minimo di responsabilità? Credo proprio che un esame di coscienza si imponga (e per tutti anche per noi cittadini elettori), altrimenti Tu come futuro sindaco ( che vuoi da me, sono così stupido da “incaponirmi” su questa convinzione ) e l’amico Tuo De Marco come Vice, vi troverete a gestire un paese fantasma, nel senso che sarà abitato solo dai Vostri elettori e non più da quell’altra metà che Voi avete già, decisamente e inesorabilmente dichiarato “fantasmi” perché non esistono! Chiudo affermando con modestia che tutte le “cose belle” che avete fatto a Villa Santa Croce, le potevi illustrare nella seduta consiliare che si è tenuta quel famoso Venerdì di Settembre, allorquando abbiamo assistito anche alla farsa della “telefonata”. Oggi, credimi, è difficile andarlo a spiegare agli abitanti della Vostra frazione, perché purtroppo non Vi credono più. E ciò non è merito mio, ma è solo ed esclusivamente MERITO VOSTRO!P.S.: per le elezioni del 2009, dico solo una cosa: “Ogni Paese, Città o Metropoli si merita il sindaco che viene eletto! Per cui sfondi una porta aperta, perché tranne la stima personale che nutro nei confronti di una signora, madre di figli qual è Maria Carmela Mastroianni e dei suoi alleati, Rocco De Crescenzo, Andrea Mastroianni e Franco Mazzarella ad oggi penso che Voi avrete “campo libero”, atteso che c’è solo tanta, ma tanta evanescenza e pochi fatti nei padri “Costituendi” della lista che dovrebbe a Te contrapporsi.Con immutata stima, restando sempre a Tua disposizione, Ti saluto affettuosamente e Ti auguro un sentito in bocca al lupo!Francesco Papa
La neo Pro-loco, ne ha sostiutuito una già esistente che era inattiva da oltre vent'anni. Invece questo nuovo gruppo di volenterosi pianesi, gran parte di giovane età, che spinti da un forte entusiasmo di portare avanti un progetto così importante al fine di favorire la crescita turistico-culturale di Piana di Monte Verna, hanno organizzato una meravigliosa giornata che inaugura le "Feste Natalizie"
