martedì 2 ottobre 2007

Accuse ai ragazzi della Consulta dei Giovani

Lettera pervenuta così come pubblicata

Dalle colonne giornalistiche del Corriere di Caserta – sezione Caiazzo/Piedimonte Matese -, negli ultimi giorni sono state pubblicate considerazioni libere sulla recente manifestazione “Percorsi di…vino” che lasciano trapelare irritazione e rabbia anche nei confronti di giovani locali che danno vita e anima alla Consulta dei Giovani. Forse suggerite da chi nella penombra della propria abitazione, in squallido boxer e canotta, osservava ignobilmente lo svolgimento della manifestazione dalla “sua casa” anziché scendere tra le strade del centro storico e partecipare ad un evento che ha annoverato una cospicua partecipazione di cittadini pianesi e di amanti del buon gusto provenienti da diverse parti della Provincia di Terra di Lavoro,
CHE VERGOGNA!!!
Il Signor Mastroianni Michele, come tutti i cittadini che propendono per una crescita sana e propositiva della collettività in cui vive, dovrebbe dire soltanto grazie e nutrire profondo rispetto, prima di tutto verso i giovani che rappresentano il futuro generazionale di tutti i popoli e non certamente degli “illusi”, né tantomeno dei “burattini”, e poi anche verso coloro i quali ripongono il proprio tempo libero e le idee in attività sociali .
Se questo sconosciuto Signore dovrà in futuro rappresentare l’alter ego dell’attuale maggioranza in amministrazione comunale, il Sindaco De Marco e tutti gli altri amministratori possono restare tranquilli perché Piana di Monte Verna è popolata da gente intelligente che sa ben valutare l’operato di chi l’amministra rispetto a chi spende il proprio tempo (sia libero che sul lavoro) a pensare quale stupidità deve inventarsi per far riportare il proprio nome sui giornali.
Da cittadino pianese mi sento di dare un consiglio spassionato al Sig. Mastroianni Michele: “evita di spiattarellare ai quattro venti i tuoi limiti e le tue incapacità, perché dai un’immagine ai lettori dei quotidiani locali di una Piana di Monte Verna che non corrisponde al vero, perché il nostro è un paese fatto da persone laboriose, intraprendenti e capaci, certo, con qualche eccezione, la tua”.

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