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L'ex Assessore Mastroianni Michele risponde alle accuse anonime da me pubblicate Martedì 02 Ottobre 2007, dal titolo “ Accuse squallide ai ragazzi della Consulta dei Giovani “.
Il Mastroianni si rivolge all anonimo scribacchino” che getta fango sul suo conto, che i propri articoli li firma, assumendosene le responsabilità e non nascondendosi nell’anonimato. Premesso questo, che andava precisato, 
il sottoscritto Mastroianni Michele, nel proprio articolo, “Ancora fumo negli occhi ”, pubblicato dal Corriere di Caserta, non accusava certo i Giovani della Consulta, bensì l’Amministrazione Comunale di Piana di Monte Verna che li adopera a proprio uso e consumo. Inoltre, forse, l’anonimo scribacchino, non ha letto tra le righe del mio articolo, che la serata in questione, era per il sottoscritto una inaugurazione delle strade comunali, via Progresso e via Roma, oggetto di recente ristrutturazione, e non ancora aperte al pubblico perché risultano ancora non consegnate dalla Ditta al Comune, e peraltro non collaudate. Si ! Avete capito bene! Via Progresso e via Roma teoricamente sono ancora oggetto di lavori, o meglio ancora non restituite dalla Ditta al Comune per cui non transitabili, figuratevi se oggetto di festini. In quali mani siamo capitati! Come pretendeva l’anonimo scribacchino che il sottoscritto partecipasse all’evento? Già è troppo che percorre la strada per andare a lavorare o per quanto occorre giornalmente alla famiglia. Ma mi faccia il piacere! Inoltre, tengo a dire allo scribacchino di cui sopra che il sottoscritto non usa boxer ma slip, e quella sera indossando pantaloncini e maglietta si trovava nel cortile dell’abitazione della madre, alla penombra poiché i lampioni installati recentemente in via Progresso, fanno luce solamente sulla sede stradale, così come deve essere. Per quanto riguarda ancora i Giovani della Consulta, il sottoscritto è addolorato per come vengono trattati ed i termini usati circa “ Illusi “ e “ Burattini “ li ha usati per far loro aprire gli occhi, poiché questa Amministrazione è maestra ad Illudere e far Teatro. Infine, per quanto concerne la preoccupazione dello scribacchino anonimo, circa il dover rappresentare in futuro un qualche cosa da parte del sottoscritto, lo rassicuro, non è per il momento nel mio pensiero una qualsiasi manovra; anche se pensandoci, se è stata citata, forse preoccupa. Per adesso, mi sto limitando a dare una pulitura al marcio presente nel nostro Comune e sono molto fiducioso nella Legge e nella Giustizia, poi vedremo cosa fare per i Pianesi sani, e a giudicare dai consensi ricevuti, sono molti anche quelli che si stanno svegliando.
il sottoscritto Mastroianni Michele, nel proprio articolo, “Ancora fumo negli occhi ”, pubblicato dal Corriere di Caserta, non accusava certo i Giovani della Consulta, bensì l’Amministrazione Comunale di Piana di Monte Verna che li adopera a proprio uso e consumo. Inoltre, forse, l’anonimo scribacchino, non ha letto tra le righe del mio articolo, che la serata in questione, era per il sottoscritto una inaugurazione delle strade comunali, via Progresso e via Roma, oggetto di recente ristrutturazione, e non ancora aperte al pubblico perché risultano ancora non consegnate dalla Ditta al Comune, e peraltro non collaudate. Si ! Avete capito bene! Via Progresso e via Roma teoricamente sono ancora oggetto di lavori, o meglio ancora non restituite dalla Ditta al Comune per cui non transitabili, figuratevi se oggetto di festini. In quali mani siamo capitati! Come pretendeva l’anonimo scribacchino che il sottoscritto partecipasse all’evento? Già è troppo che percorre la strada per andare a lavorare o per quanto occorre giornalmente alla famiglia. Ma mi faccia il piacere! Inoltre, tengo a dire allo scribacchino di cui sopra che il sottoscritto non usa boxer ma slip, e quella sera indossando pantaloncini e maglietta si trovava nel cortile dell’abitazione della madre, alla penombra poiché i lampioni installati recentemente in via Progresso, fanno luce solamente sulla sede stradale, così come deve essere. Per quanto riguarda ancora i Giovani della Consulta, il sottoscritto è addolorato per come vengono trattati ed i termini usati circa “ Illusi “ e “ Burattini “ li ha usati per far loro aprire gli occhi, poiché questa Amministrazione è maestra ad Illudere e far Teatro. Infine, per quanto concerne la preoccupazione dello scribacchino anonimo, circa il dover rappresentare in futuro un qualche cosa da parte del sottoscritto, lo rassicuro, non è per il momento nel mio pensiero una qualsiasi manovra; anche se pensandoci, se è stata citata, forse preoccupa. Per adesso, mi sto limitando a dare una pulitura al marcio presente nel nostro Comune e sono molto fiducioso nella Legge e nella Giustizia, poi vedremo cosa fare per i Pianesi sani, e a giudicare dai consensi ricevuti, sono molti anche quelli che si stanno svegliando. 
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